Edizione 2005 – note al Festival
Nei quattro giorni di festival sfileranno dieci film in rappresentanza di quattro continenti e di una varietà culturale, linguistica, religiosa molto forte.
Due le rassegne: una dedicata alla rilettura di film che hanno segnato la storia del cinema, l’altra pensata per proporre opere inedite di autori giovani che usano il cinema come strumento d’indagine sul prossimo e su loro stessi.
La prima propone dei punti cardine da cui una riflessione sul rapporto tra settima arte e religione può prendere piede.
La seconda interviene sul territorio del documentario non tanto per presentare la Verità documentata su un dato tema, quanto per mettere in discussione e riflettere su una determinata immagine della realtà e della religione.
Infine un focus dedicato ad un paese-continente, l’India, culla di tre religioni e di una moltitudine di esperienze spirituali. Una serie di appuntamenti che hanno l’ambizione di allargare la ricerca cinematografica per mettere in contatto attraverso altre forme espressive i popoli e il loro modo di intendere la religione.
1. Percorsi di conoscenza. Le religioni nel mondo.
Cinque film che esplorano la dimensione spirituale e religiosa dell’uomo nel mondo.
“Perché Bodhi Darma è partito per l’Oriente” di Yong-Kyun Bae (Corea del Sud 1989)
“La Gènèse” di Cheick Oumar Sissoko (Mali 1999)
“Kadosh” di Amos Gitai (Italia, Israele 1999)
“La Déesse” di Satjaijt Ray (India 1960)
“Viaggio in Italia” di Roberto Rossellini (Italia 1953)
2. Percorsi alla ricerca dell’Io. La dimensione spirituale dell’uomo.
Cinque film documentari in video, espressione delle forme di ricerca dell’universo cinematografico. Giovani autori a confronto con la grandezza dell’uomo.
“Per sempre” di Alina Marazzi (Italia-Svizzera 2005)
“Malgré la nuit” di Marc Weymuller (Francia 2004)
“Las sabanas de Norberto” di Hernan Khourian (Argentina 2003)
“Fernando Rielo, Poeta de Dios” di Catherine Mc Gilvray (Italia, 2005)
“The Virgin diaries” di Jessica Woodworth (Belgio-Usa 2002)
3. Eventi speciali: India.
Concerti, proiezioni e danze tradizionali.