Tutte le trame dei Film – Edizione 2005
Le trame dei Film
PERCHÈ BODHI DARMA È PARTITO PER L’ORIENTE di Yong-Kyun Bae (Corea del Sud, 1998, col., 130 min., 35 mm)
Un anziano monaco buddista aiuta un giovane discepolo roso dai dubbi e un bambino angosciato per aver causato la morte di un uccello. Da un professore d’arte un film riflessivo, che arriva al nucleo del rapporto tra uomo e natura così centrale nella religione buddista.
KADOSH di Amos Gitai ( Italia/Israele, 1999, 35 mm., col., 110 min.)
Nel cuore di Gerusalemme, in mezzo alla comunità più ortodossa, la storia di liberazione di una donna dal gioco dalle regole imposte da una visione punitiva della religione. Un percorso di rinascita che da una casa vista come prigione porta alla scoperta della città, in cui il discorso religioso si arricchisce di riflessioni politiche e d etiche.
LA GENÈSE di Cheick Oumar Sissoko (Mali, 1999, 35 mm, col., 102 min., versione originale)
Rilettura africana dei cap. 23 e 37 della Genesi, trecento anni dopo il diluvio universale. Le lotte interetniche risalgono ai tempi biblici. Nel deserto maestoso del Mali si affrontano tre capi clan guidati da: Hamor, capo degli agricoltori, Esau, alla testa dei cacciatori e Yacouba (Giacobbe) e i suoi figli allevatori di bestiame. Si scatenano guerre fratricide, massacri e vendette. L’umanità delle origini ci riconduce crudelmente alla tragicità e agli errori del presente.
VIAGGIO IN ITALIA di Roberto Rossellini (Italia, 1953, 35 mm, b/n, 79 min., versione originale italiana)
Alexander Joyce, uomo d’affari londinese, e sua moglie Katherine, si rendono conto che dopo dieci anni di vita in comune sono divenuti come estranei. Avendo ereditato una villa sul Golfo di Napoli, decidono di recarsi in Italia per sfuggire all’angosciosa routine della loro crisi coniugale. L’Italia li turba profondamente e sembra confermare l’opportunità di una separazione: egoisti e indifferenti l’uno all’altro, i due compiono diversi percorsi nella realtà che li circonda, peregrinando in solitudine tra la Napoli più umile, le cave di Pompei e i paesi circostanti .
LA DEESSE di Satjajit Ray (India, 1960, b/n, 93 min., 35 mm, versione originale)
Nella regione del Bengali all’inizio del XVI secolo un signore sogna che sua figlia sia la reincarnazione della Dea Kali. Venerata come una dea, la si ritiene capace di miracoli, fino a quando lei stessa inizia ad interrogarsi sul suo potere. Da uno dei maestri del cinema indiano una riflessione dal forte sapore morale sul potere insito nelle religioni.
MALGRE’ LA NUIT di Marc Weymuller (Francia 2004, col, video, doc-sott it.)
Su un cavalcavia dell’A6, un uomo in abito monacale saluta le automobili, mostrando una piccola colomba di legno bianco. E’ “Frère Antoine”, anziano oblato dall’abbazia di Citeaux, che per vivere fabbrica piccole croci di legno. Marc Weymuller, un giorno si è fermato. Ha stretto la mano a quell’uomo. Ha visto da vicino il suo volto. Da quest’incontro è nato un film, piccolo e prezioso, semplice e ardito come quelle piccole croci di legno
PER SEMPRE di Alina Marazzi (Italia-Svizzera 2005, digibeta, col, 52 min.)
Alina Marazzi, sempre un po’ defilata, incontra queste religiose per cercare di comprendere ciò che la porta a una decisione radicale e irreversibile, come quella di vivere in un convento “per sempre”: i valori comunitari, lo sforzo costante del superamento della propria personalità in una prospettiva di fede e amore…)
LAS SABANAS DE NORBERTO di Hernan Khourian (Argentina 2003, Dv cam, 46 min., b/n)
Nella camera di un ospedale pubblico, vive Norberto da anni semiparalizzato in un letto. Il film è un viaggio fisico e spirituale nella mente di un malato che ha ancora la forza di vivere.
THE VIRGIN DIARIES di Jessika Woodworth (Belgio/Usa, 2002, beta, col., 57 min., versione originale)
Tutto inizia con un controverso bacio sulla mano…Faitha, una giovane marocchina, è sul punto di sposare l’uomo che suo nonno ha scelto per lei. Ma le vedute piuttosto estremiste del fidanzato la spingono ad iniziare un viaggio attraverso il Marocco in cerca di risposte alle sue domande sulla verginità, il sesso e l’Islam.