MARIA GRAZIA CUCINOTTA MADRINA DELL’INAUGURAZIONE

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Un successo inaspettato, un trionfo insperato. Questo il bilancio della giornata inaugurale della terza edizione del filmfestival popoli e religioni, che si è aperta domenica 4 novembre al cinema Fiamma, con la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta, il presidente del buddisti italiani Giorgio Raspa e il vescovo di Terni Narni Amelia Vincenzo Paglia, che ha ideato il festival tre anni fa.

L’attrice siciliana, che ha presentato il film – da lei prodotto e interpretato – All the invisibile children, ha parlato della sua esperienza come ambasciatrice dell’Unicef, ma anche della sua formazione in una terra – la Sicilia – dove ci sono ancora tanti “bambini invisibili”.
Un pensiero particolare è poi andato – nella giornata dedicata alla religione buddista – ad Aung San Suu Kyi e alla lotta nonviolenta del popolo birmano.
Oltre che per la cerimonia di apertura – che si è conclusa con un concerto di musiche da film (del Saint Mary Queen Chorus di Francesco Falcioni) e uno spettacolo di danza – il foltissimo pubblico ha affollato il cinema Fiamma anche per le proiezioni dei primi due film in programma: All the invisibile children, appunto, nel primo pomeriggio, e Primavera, estate, autunno, inverno e ancora primavera di Kim Ki-Duk in serata.
L’intera serata è stata trasmessa in diretta da Radio Tna Inblu e sarà disponibile  sul sito web www.radioadesso.it
Un successo oltre ogni più rosea previsione, per la prima giornata della terza edizione del festival ternano, che dimostra quanto la manifestazione sia stata in grado di crescere in appena tre anni e testimoniato anche dalla presenza, all’inaugurazione, di una delegazione del festival “Religion Today” di Trento che, per voce della direttrice artistica Lia Beltrame, ha affermato la necessità di una sinergia tra i festival che in Italia si occupano di dialogo interreligioso.
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