JERZY STUHR
Attore e regista, è nato a Cracovia nel 1947 e ha debuttato in teatro alla fine degli anni ’60. Negli anni ’70 ha iniziato a lavorare nel cinema collaborando con i più importanti registi polacchi: da Agnieszka Holland a Krzysztof Zanussi, da Andrzej Wajda a Krzysztof Kieslowski, con cui ha stretto un sodalizio durato tutta vita che ha prodotto capolavori come Il cineamatore, Il Decalogo e Film Bianco. Nel 1979 ha debuttato sui palcoscenici italiani, dove ha portato molte opere come attore e come regista mentre sullo schermo ha interpretato, tra l’altro, Il caimano e Habemus Papam di Nanni Moretti, Io sono con te di Guido Chiesa e L’ultimo papa Re di Luca Manfredi. Nel 1994 ha esordito come regista con il film L’elenco delle adultere, cui è seguito Sette giorni nella vita di un uomo, Storie d’amore e Grossa bestia (Duze Zwierze) tratto da un soggetto inedito di Kieslowski. Al Terni Film Festival ha presentato in anteprima italiana Che tempo fa (Pogoda na jutro) nel 2006 e Il girotondo (Korowòd) nel 2009, e nel 2012 ha ricevuto l’Angelo alla carriera. Sabato 11 novembre presenta il suo nuovo film: Il cittadino (Obywatel).