Film fuori concorso
LA SCUOLA DELLA NOTTE
di Alessandro D’Alatri
Italia, 2017; durata 50′
In un quartiere dove l’unica cosa che conta è il rispetto e dove delinquere è la migliore possibilità per avere una “vita normale”, Federico aspira a diventare un criminale come il fratello. Webserie girata con la tecnica del “green screen” all’interno del carcere minorile “Cesare Beccaria” di Milano.
Casa Circondariale, venerdì 10 novembre ore 14 (proiezione riservata ai detenuti)
VICTORIA E ABDUL
di Stephen Frears con Judi Dench, Ali Fazal, Eddie Izzard, Adeel Akhtar.
Gran Bretagna, 2017; durata: 112’
Ispirato alla storia vera dell’improbabile amicizia tra il commesso indiano Abdul e la regina Vittoria, durante gli ultimi anni del suo regno. Abdul Karim ha solo 24 anni quando sbarca in Inghilterra per servire a tavola durante il Giubileo d’oro della Regina. A corte non vedono di buon occhio questa amicizia: il giovane e inesperto commesso si ritrova catapultato in una realtà a lui del tutto nuova. Judi Dench torna a interpretare la Regina Vittoria vent’anni dopo “La mia regina” di John Madden.
Venerdì 10 novembre ore 21.30 (in collaborazione con il Cityplex Politeama)
OBYWATEL (IL CITTADINO)
di Jerzy Stuhr
con Jerzy Stuhr e Maciej Stuhr.
Polonia, 2014; durata: 108’
Un uomo rimane vittima di un incidente uscendo dagli studi televisivi poco prima della visita del Presidente della Polonia nel palazzo. Strappato alla morte, l’uomo viene ricoverato in ospedale, dove dalla sua stanza tra le allucinazioni rivive la propria storia e quella del suo Paese.
Una feroce satira della storia della Polonia degli ultimi cinquant’anni che non risparmia frecce al regime comunista ma anche alla Chiesa e a Solidarnosc. Dall’attore prediletto da Kieslowski. Il film era stato annunciato da Jerzy Stuhr proprio al Terni Film Festival nel 2012, ricevendo l’Angelo alla carriera.
Sabato 11 novembre, ore 21
LUI E’ TORNATO
di David Wnendt con Timur Vermes
Germania, 2017; durata 120’
Estate. Giorni nostri. In una zona residenziale di Berlino Adolf Hitler si sveglia improvvisamente proprio nel luogo dove un tempo si trovava il suo bunker. Sono passati 70 anni dalla sua scomparsa. Lo riconosce però un reporter che lo filma e lo trova una perfetta imitazione dell’originale. Così, contro ogni probabilità, Adolf Hitler inizia una nuova carriera in televisione perché viene universalmente scambiato per un brillante comico, anche se lui è davvero chi sostiene di essere e le sue intenzioni non sono cambiate. Nella serata dedicata alle notizie false scambiate per realtà, un grottesco film sulla realtà scambiata per una bufala.
Martedì 14 novembre ore 22.30
THE STARTUP
di Alessandro D’Alatri con Andrea Arcangeli, Paola Calliari, Matilde Gioli, Luca Di Giovanni, Guglielmo Poggi. Scritto da Alessandro D’Alatri e Francesco Arlanch, prodotto da Luca Barbareschi.
Italia, 2017; durata 92′
Matteo Achilli, studente romano, esasperato dall’ennesima ingiustizia subita inventa un social network che fa incontrare domanda e offerta di lavoro in modo innovativo. Nonostante le resistenze e le difficoltà Matteo tiene duro ed arriva la svolta. A soli 19 anni si ritrova così, da un giorno all’altro, al centro degli interessi del mondo che conta. Ma il successo ha un prezzo: gli affetti più cari: la famiglia, l’amicizia, l’amore.
Ispirato alla vera storia di Matteo Achilli, il film viene presentato alla facoltà di Economia e al pubblico del festival dal regista, l’attore protagonista e il vero Matteo Achilli.
Mercoledì 15 novembre ore 9
Sabato 18 novembre ore 21
THE WIZ
di Sidney Lumet con Diana Ross, Michael Jackson e Richard Pryor.
Stati Uniti, 1978; durata 113′
Durante una tempesta di neve la giovane Dorothy, una maestrina che vive con gli zii e che ha paura di uscire dal suo piccolo mondo, viene scagliata nel fantastico mondo di Oz, dal quale può far ritorno solo rivolgendosi al potentissimo mago che governa quel mondo. Con ai piedi le scarpine fatate di una strega cattiva, di cui Dorothy ha involontariamente provocato la morte nel suo fortunoso atterraggio, la ragazza comincia il suo viaggio. A lei, lungo la strada, si uniscono uno spaventapasseri, un uomo di latta ed un leone codardo.
Rilettura del classico di Frank Baum – già portato al cinema da Victor Fleming quarant’anni prima – in chiave blaxploitation, ovvero interpretato esclusivamente da attori neri e con un’ambientazione metropolitana.
E’ l’unico lungometraggio interpretato come attore da Michael Jackson, che proprio in quel periodo stava vivendo un profondo momento di crisi a causa della metamorfosi che il suo corpo stava subendo passando dalla pubertà alla giovinezza.
Giovedì 16 novembre ore 22.30
MACHAN
di Uberto Pasolini
Italia-Germania-Sri Lanka, 2008; durata: 110’
Colombo, Sri Lanka. Un gruppo di abitanti di uno slum, costretti ai margini della società, decidono che un invito a partecipare ad un torneo di pallamano che si terrà in Baviera rappresenti la risposta a tutte le loro preghiere, un biglietto di sola andata per l’Occidente e l’unico modo per risolvere i loro problemi. Presentato con grande successo al festival Popoli e Religioni nel 2008, viene riproposto nell’ambito del focus India (di cui lo Sri Lanka è detto “la lacrima”) dal regista e produttore, candidato all’Oscar per “Full Monty”.
LE TRE ETA’
di Buster Keaton
con le musiche composte e dirette da Rafal Rozmus ed eseguite da un’orchestra di sette elementi.
Stati Uniti, 1923; durata 63′
Il film, conosciuto in Italia anche come “Senti, amor mio”, racconta la stessa storia d’amore nella preistoria, nel medioevo e nell’età moderna.
L’evento, che chiude il festival, è realizzato in collaborazione con l’associazione Mirabil Eco diretta da Lucrezia Proietti. Rozmus hai già partecipato al festival Popoli e Religioni nel 2008 con “Young Sherlock” dello stesso Keaton e nel 2016 con “Nosferatu” di Murnau.
IL PALAZZO DEL VICERE’
di Gurinder Chadha con Hugh Bonneville e Manish Dayal
India-Gran Bretagna, 2017; durata 107’
1947: dopo 300 anni il dominio dell’Impero Britannico in India si avvicina alla fine. Ad accompagnare la delicata transizione del Paese verso l’indipendenza è il nipote della Regina Vittoria, Lord Mountbatten, che con la moglie e la figlia si stabilisce per sei mesi nel Palazzo del Viceré a Delhi. Le storie della famiglia Mountbatten e quelle di alcuni membri dello staff si intrecciano sullo sfondo di una dolorosa separazione: i giovani Aalia e Jeet, entrambi a servizio nella dimora, diventano testimonianza degli effetti dell’ostilità tra comunità religiose: l’una musulmana, l’altro induista, allo scoppio dello scontro saranno chiamati a prendere una decisione epocale. Il film chiude il focus India e la tredicesima edizione del festival, preceduto da un concerto di musica indiana.
Lunedì 20 novembre ore 21.30 (in collaborazione con il Cityplex Politeama)
MATINEE PER SCUOLE E UNIVERSITA’ APERTI AGLI ADULTI
L’ALTRO VOLTO DELLA SPERANZA
di Aki Kaurismaki.
Finlandia, 2017; durata: 98’
Wilkström, rappresentante di camicie, e Khaled, rifigiato siriano, vogliono entrambi cambiare vita e per farlo il primo decide di lasciare lavoro e famiglia e di puntare tutto su una partita a poker e il secondo di imbarcarsi clandestino su una carboniera. Le autorità però vorrebbero rispedire ad Aleppo Khaled, che se la deve vedere anche con dei picchiatori razzisti. I due si incontrano e tentano di ripartire con la gestione di un ristorante triste e senza clienti, “La Pinta Dorata”.
Lunedì 13 novembre ore 9
FROZEN
di Chris Buck e Jennifer Lee, Stati Uniti, 2013. Durata: 108’
Elsa e Anna, due principesse, sono state allontanate quando i poteri magici della prima hanno causato un piccolo incidente all’altra. Anni dopo, alla vigilia della sua incoronazione, Elsa, insicura di poter gestire i suoi poteri prima dell’incoronazione, durante un momento di tensione scappa ghiacciando il regno intero, Anna decide di andare a recuperarla, partendo in compagnia del rozzo montanaro Kristoff, ben diverso dal suo amato Hans.
Lunedì 13 novembre ore 9.30
CLASSE Z
di Guido Chiesa con Armando Quaranta, Valentina Ghetti e Luca Filippi.
Italia, 2017. Durata 87′
Primo giorno dell’ultimo anno per gli studenti di un liceo scientifico, ma a scuola c’è una novità: alcuni ragazzi sono stati spostati dalle rispettive classi in una sezione creata appositamente per loro, la sezione H. Tra loro c’è Ricky, Stella, Viola e Marco. Questa classe è particolare, i ragazzi passano tutto il tempo a fare nulla e quasi tutti i professori, arresi, non fanno nulla per fermarli. Tutti tranne il professor Marco, supplente di italiano, che cerca di far ragionare i ragazzi. Il nuovo film di Guido Chiesa, in giuria al Terni Film Festival nel 2011, viene presentato al pubblico dai tre protagonisti.
Martedì 14 novembre ore 9
L’APE MAIA
di Alexs Stadermann
Australia, 2014; durata: 79’
Sullo sfondo di una lotta secolare tra api e vespe, la piccola e anticonformista Maia nasce in un alveare dove non è facile essere diversi. I suoi buffi sforzi per essere come gli altri e diventare una brava ape la mettono in conflitto con la malvagia consigliera dell’Ape Regina che nel frattempo sta organizzando un grosso furto di pappa reale. Quando Maia scoprirà il suo piano minaccioso, chiamerà a raccolta tutti gli insetti, comprese le temute vespe, che si riveleranno ottimi alleati.
Martedì 14 novembre ore 9.30
AMAZING GRACE
di Michael Apted
Canada, 2006; durata 117′
William Wilberforce, un giovane deputato nel parlamento britannico di profonda fede evangelica, si interessa all’abolizione della schiavitù dei neri. Comincia cosi, una lotta lunghissima, contro tutti, che lo porta alla malattia. A sostenerlo la moglie Barbara, con cui dà alla luce quattro figli, e John Newton, un ex negriero pentito ormai anziano e cieco, che gli offre tutto il suo supporto. Sarà proprio quest’ultimo a scrivere la famosissima canzone cristiana “Amazing Grace”.
Mercoledì 15 novembre ore 9
RE DELLA TERRA SELVAGGIA
di Benh Zeitlin
Stati Uniti 2012; durata: 92’.
Il film racconta la storia di Hushpuppy, una bambina di sei anni che vive con suo padre Wink, nella comunità soprannominata Bathtub (La Grande Vasca), una zona paludosa di un delta del Sud americano. Wink è molto malato e cerca di preparare la figlia alla sopravvivenza. In seguito a delle catastrofi naturali Bathtub è devastata e il padre muore. A Hushpuppy non resta che cercare di sopravvivere e mettersi alla ricerca della madre, che per lei è solo un vago ricordo.
Mercoledì 15 novembre ore 9.30
IL CUORE DI UN ASSASSINO
di Catherine McGilvray
Italia-India, 2013; durata: 57’
Samundar Singh, un fondamentalista assassino, è stato liberato dal carcere dopo aver ricevuto il perdono della famiglia della suora che ha ucciso: Rani Maria. Nel viaggio di ritorno a casa ripercorre tutta la sua vita, ritorna a quando era giovane e violento e a quando in carcere incontrò padre Micheal che cercò di aiutarlo a cambiare il suo carattere violento. Come si sentirà un uomo che ha ucciso e ha ricevuto un perdono incondizionato? Il documentario di Catherine McGilvray, già proiettato al festival nel 2013, viene presentato dalla regista per gli studenti nell’ambito del focus dedicato all’India.
Giovedì 15 novembre ore 9
BABYLON SISTERS
di Gigi Roccati con Renato Carpentieri, Amber Dutta e Nav Ghotra
Italia, 2017; durata 85′
La dodicenne Kamla, si trasferisce insieme alla famiglia a Trieste in una piccola palazzina e, anche se è appena arrivata, rischia lo sfratto insieme a tutti gli inquilini del palazzo. Mentre gli uomini, determinati a non perdere le proprie case, rispondono con rabbia alle minacce del padrone, le donne si incontrano per discutere del destino delle proprie famiglie e decidono di aprire una scuola di danza. Mentre il gruppetto realizza il progetto nel quartiere popolare di Ponziana, l’intraprendente Kamla fa amicizia con l’unico italiano del palazzo, lo scorbutico professor Leone da cui riceve lezioni di italiano.
Presentato come anteprima del festival Popoli e Religioni il 5 ottobre da Nav Ghotra, torna in una proiezione mattutina per gli studenti mentre domenica 19 Nav proporrà dal vivo le danze bollywood.
Giovedì 16 novembre ore 9.30
A CIAMBRA
di Jonas Carpignano
Italia, 2017; durata 120′
“A Ciambra” è una piccola comunità Rom nei pressi di Gioia Tauro: Pio Amato cerca di crescere più in fretta possibile, a quattordici anni beve, fuma ed è uno dei pochi in grado di integrarsi tra le varie realtà del luogo: gli italiani, gli immigrati africani e i membri della comunità Rom. Pio segue ovunque suo fratello Cosimo, imparando il necessario per sopravvivere sulle strade della sua città. Quando Cosimo scompare le cose per Pio iniziano a mettersi male, dovrà provare di essere in grado di assumere il ruolo di suo fratello e decidere se è veramente pronto a diventare un uomo.
Venerdì 17 novembre ore 9
LA MIA FAMIGLIA A SOQQUADDRO
di Max Nardari con Gabriele Caprio, Bianca Nappi, Marco Cocci, Elisabetta Pellini, Eleonora Giorgi, Ninni Bruschetta, Luis Molteni.
Italia, 2017; durata 92′
Martino è un bambino di 11 anni alle scuole medie viene inserito in una classe dove i genitori degli alunni sono tutti separati. Pian piano inizia ad invidiare ai compagni i sontuosi viaggi, le vacanze e i regali ricevuti dai genitori e dai loro rispettivi nuovi partner che fanno a gara per accaparrarsi l’affetto dei figli. Da qui scatta in lui l’idea diabolica: far separare i suoi genitori per diventare un bambino come tutti gli altri e godere anche lui degli stessi fantastici benefici dei compagni di scuola. La situazione però gli sfuggirà di mano.
Girato interamente a Terni, il film è stato presentato al festival nel 2015 dal regista e dal cast e il cortometraggio da cui è tratto – “Il regalo più bello” – ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura. Ora viene proiettato per gli studenti dal regista e l’attrice protagonista.
Venerdì 17 novembre ore 9.30
IN ARTE NINO
di Luca Manfredi con Elio Germano, Stefano Fresi, Miriam Leone, Duccio Camerini, Anna Ferruzzo, Giorgio Tirabassi, Leo Gullotta, Roberto Citran, Luca Di Giovanni, Massimo Wertmuller, Sara Lazzaro, Paola Minaccioni.
Italia, 2017; durata 110′
“In arte Nino” ripercorre con cifra ironica e accuratezza la storia dell’artista Nino Manfredi dall’esperienza giovanile nel sanatorio del Forlanini, all’incontro con la modella siciliana Erminia Ferrari fino al grande successo raggiunto con “Canzonissima”.
Girato in gran parte in Umbria dal figlio del grande attore (già giurato al Terni Film Festival nel 2012), il film è stato protagonista della serata finale dell’edizione 2016 del Terni Film Festival con la presentazione del backstage da parte del cast e l’omaggio a Nino Manfredi di Gabriella Compagnone. Dopo il grande successo in televisione, il film viene presentato agli studenti e riceverà il premio “Gastone Moschin”.
Sabato 18 novembre ore 9
EDDIE THE EAGLE – IL CORAGGIO DELLA FOLLIA
di Dexter Fletcher con Taron Egerton, Hugh Jackman e Christopher Walken.
Gran Bretagna, 2016; durata 105′
Ispirato a una storia vera, il film racconta la straordinaria vicenda di Eddie Edwards, il primo saltatore con gli sci a rappresentare la Gran Bretagna – paese notoriamente privo di tradizioni negli sport sciistici – alle Olimpiadi Invernali, quelle di Calgary in Canada nel 1988. Ad allenare questo impossibile eroe è l’ex campione Chuck Berghorn che aiuterà Eddie a diventare un vero e proprio eroe popolare.
Sabato 18 novembre ore 9.30
STILL LIFE
di Uberto Pasolini con Eddie Marsan
Gran Bretagna, 2013; durata 87′
Diligente e premuroso, il solitario John May è un impiegato del Comune incaricato di trovare il parente più prossimo di coloro che sono morti da soli. Quando il suo reparto viene ridimensionato a causa della crisi economica, John dedica tutti i suoi sforzi al suo ultimo caso, che lo porterà a compiere un viaggio liberatorio e gli permetterà di iniziare ad aprirsi alla vita.
“Still life” significa “Natura morta”, ma il titolo suona anche come “vita piatta” o “vita morta”; tutti concetti che rimandano alla vita del protagonista.
Il regista, nipote di Luchino Visconti, è stato candidato all’Oscar come produttore del celebre “Full Monty” e presenterà personalmente il film agli studenti.
Lunedì 20 novembre ore 9