THE YOUNGEST
di Rachel Elitzur (Israele, 19’)
Nel mondo ebraico ultraortodosso, il matrimonio è sempre combinato. Leah, una giovane donna appena diventata maggiorenne che lavora nel negozio della madre vedova, è pronta per l’amore, ma l’apparizione di una sensale carismatica e determinata minaccia lo stretto rapporto tra la protagonista e sua madre.
Domenica 11 novembre, ore 21
ANATOMIA DI UN AMORE
di Elisabetta Pellini con Elisabetta Pellini e Alessandro Tersigni (Italia, 13’)
La perdita di un amore crea a Giulia uno stato emozionale che le fa perdere il contatto con la realtà. Dopo “La mia famiglia a soqquadro” Elisabetta Pellini torna al Terni Film Festival con un corto scritto e interpretato da lei con la suggestiva fotografia di Daniele Poli.
Lunedì 12 novembre, ore 21
ARE YOU VOLLEYBALL?
di Mohammad Bakhshi (Iran, 15’)
Un gruppo di profughi che parlano arabo, al confine di un paese dove si parla inglese, sono in lotta ogni giorno con i soldati che presidiano la frontiera, fino a quando un bambino sordomuto catalizza l’attenzione di tutti e li spinge a cercare nuovi equilibri.
Martedì 13 novembre, ore 16
IN THE NAME OF A GOD
di Antonio Braucci con Antonio Braucci, Sebastiano Gavasso, Mohamed Butto
(Italia, 15’)
La povertà, il terrorismo, la guerra, la religione, l’amicizia, la fede, l’orrore. A partire da una frase del corano: “Chi uccide un uomo è come se uccidesse l’umanità, e chi salva una vita, ha salvato l’umanità intera”.
Martedì 13 novembre, ore 21:10
APRI LE LABBRA
di Eleonora Ivone con Gaia De Laurentiis, scritto da Angelo Longoni
(Italia, 8’)
Una denuncia contro la pedofilia ma anche un messaggio per le vittime combattute tra la vendetta e il perdono.
Martedì 13 novembre, ore 21:20
WATU WOTE – ALL OF US
di Katja Benrath (Germania-Kenya, 21’)
Per almeno una decina di anni il Kenya è preso di mira dai terroristi del Al-Shabaab. Un clima di diffidenza regna tra musulmani e cristiani, fino a quando un drammatico episodio dimostra che la solidarietà può prevalere.
Martedì 13 novembre, ore 23
AL SHEIKH NOEL
di Saad Al-essamy (Iraq, 21’)
Un religioso musulmano vive con suo nipote nei territori recentemente liberati dall’Isis, a pochi passi da un campo profughi. Il Natale sembra l’occasione per portare un po’ di gioia nel cuore del nipote e dei suoi piccoli amici cristiani.
Martedì 13 novembre, ore 23.15
RAHEEL
di Yousef Kargar (Iran, 30’)
Raheel, una giovane donna afgana, ha raggiunto illegalmente il territorio iraniano sulle orme di suo marito, emigrato nel paese per cercare lavoro. Nonostante un aiuto inaspettato, la attende una lunga notte, a confronto con la dura realtà dei migranti clandestini in Iran.
Mercoledì 14 novembre, ore 17
COSI’ IN TERRA
di Pier Lorenzo Pisano (Italia, 14’)
Il villaggio era piccolo, ed ora è ancora più piccolo: ci sono solo quattro case e una strada. E nessuno intorno. Il terremoto non ha risparmiato neanche il suono del respiro. La storia di due anime che provano ad aggiustare una ferita in una città lacerata.
Mercoledì 14 novembre, ore 17
KOALA
di Cristina Puccinelli, con Denise Capezza, prodotto da Raoul Bova (Italia, 15’) I postumi di una sbronza in discoteca rivelano uno scenario inquietante per una ragazza che si risveglia nella camera di uno sconosciuto.
Giovedì 15 novembre, ore 21
INTO REVERSE
di Noha Adel (Egitto, 13’)
In una strada di un quartiere affollato del Cairo, scoppia un alterco tra un automobilista prevaricatore e una donna che difende la sua posizione.
Giovedì 15 novembre ore 23.15
DUE VOLTE
di Domenico Onorato (Italia, 16’)
Diego ha diciassette anni ed è pieno di vita e di fragilità. Antonio, il suo migliore amico, lo vuole vedere forte e maschio. Una notte incontrano Maria e Diego, per dimostrare di essere un vero uomo, è disposto a tutto.
Venerdì 16 novembre, ore 16.30
L’HOBBY
(prima proiezione ufficiale)
di Dario Acocella, prodotto da Adelmo Togliani (Italia)
Prodotto da Aps cinemETIC e Accademia Togliani con il contributo di Apulia Film Commission e NuovoImaie.
Una sketch comedy in atto unico che pone una coppia di fronte al problema più grande: tenere insieme relazione, autostima personale e ambizioni professionali.
Venerdì 16 novembre, ore 21
INNER FLAME
di Vidi Bilu, scritto da Tami Assouline (Israele, 18’)
Gali è una giovane donna sorda che sogna una carriera da ballerina a tutti gli effetti in una importante compagnia di danza che non ha mai avuto membri non udenti. Piena di eccitazione, speranze e paure, arriva al giorno delle audizioni e sceglie di combattere per il suo posto su un piano di parità. Il film viene presentato dalla sceneggiatrice, sorda come la protagonista.
Sabato 17 novembre, ore 16
TOLU
di Nadine Ibrahim (Nigeria)
La storia di una ragazzina che vive con la sua famiglia in un villaggio di pescatori a Lagos, Nigeria. Contro la tradizione che riserva la pesca agli uomini, Tolu di nascosto prende la barca del padre e getta la rete; è l’inizio di un’avventura che le mostra un aspetto della realtà del tutto nuovo.
Domenica 18 novembre, ore 16.45
UOMO
di Mattia Bianchini con Valentina Lodovini e Lorenzo Rozzi (Italia)
Samuele e sua madre vivono una realtà segnata da situazioni emotive molto forti. Lei è una donna che sembra non avere la forza di prendere in mano le redini della famiglia; il bambino, nel delicato passaggio tra fanciullezza e adolescenza, costretto ad affrontare qualcosa di molto più grande per la sua età, trova nel suo mondo interiore una via di fuga.
Domenica 18 novembre, ore 20
CONCORSO “L’ETA’ IMPERFETTA”
IO… UN ADOLESCENTE?
di Folco Napolini, con Fausta Ciotti, Viviana Erminia Tessitore, Rhiannon Allan, sceneggiatura di Chiara Napolini tratta da una poesia di Wislawa Szymborska, musiche di Francesco Morettini (Italia, 12’)
L’anziana poetessa Wislawa Szymborska, premio Nobel della letteratura nel 1996, è immersa in un dialogo interiore con la sua adolescenza ormai lontana. Gli specchi nel castello della sua fantasia le riporteranno agli occhi immagini ormai lontane nel tempo.
Domenica 11 novembre, ore 19
L’AMORE NON HA RELIGIONE
di Max Nardari con Elisabetta Pellini (Italia, 11’)
Due famiglie, una musulmana e una cattolica, vengono chiamate d’urgenza dal direttore della casa di cura dove risiedono i loro rispettivi genitori, che sono fuggiti insieme.
Lunedì 12 novembre ore 21.15
LA PARTITA
di Frank Jerky con Francesco Pannofino (Italia, 18’)
La squadra sta perdendo 2 a 0 al termine del primo tempo. È una partita molto importante e l’allenatore è in crisi perché vuole vincere. Poi ci sono i genitori dei ragazzi che sembrano tenere alla partita più dei loro figli e il presidente della squadra che ha scommesso tutto quello che ha sulla vittoria.
Lunedi 12 novembre ore 23.30
SALVEGER-ANNIVERSARY
di Angelica Germanà Bozza (Germania, 14’)
Ahmet, un giovane padre rimasto vedovo, ha lasciato la Turchia con la sua bambina, Rozerin, e iniziato una nuova vita in Germania. Nell’anniversario della morte della mamma, padre e figlia la commemorano nel loro modo generoso e speciale.
Martedì 13 novembre, ore 16
STRONGER
di Antonio Petruccelli (Italia, 5’)
Il figlio di due genitori sempre in conflitto, trova il suo spazio e le attenzioni che merita nel teatro che lui stesso costruisce nel bosco. La fantasia gli consente di creare tutto il necessario, pubblico compreso, per potersi esibire.
Giovedì 15 novembre, ore 16
MARA DEI CORMORANI
di Gabriele Bròcani (Italia, 8’)
La spiaggia è il filo sottile tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere.
Giovedì 15 novembre, ore 16.15
VORREI ESSERE BELEN
di Fausto Petronzio (Italia. 13’)
Gabriele, sedicenne, al secondo giorno di scuola dimentica in bagno il cellulare, che finisce nelle mani di compagni di classe che – trovato un video imbarazzante – lo diffondono facendone lo zimbello della scuola.
Venerdì 16 novembre, ore 16
LA CARTOLINA
di Giulio Guerrieri (Italia, 7’)
Una cartolina postale, con un paesaggio di papaveri rossi, viene consegnata dopo 40 anni per errore o per fatalità, nelle mani di un ragazzo. L’iniziale curiosità e la ricerca di informazioni innescano gesti d’impegno e di memorie. Girato nell’ambito di un progetto che ha coinvolto diverse scuole di Milano, rende omaggio a Peppino Impastato, ucciso a trent’anni dalla mafia nel 1978.
Sabato 17 novembre, ore 23.30
MESHACK
di Mirko Di Lorenzo (Italia)
Prodotto da Aps cinemETIC, Ambito Territoriale Taranto 7, Liceo Classico-Scientifico “De Sanctis-Galilei” di Manduria (TA), Coop. Sociale RINASCITA e Popularia Onlus.
La difficile integrazione tra giovani stranieri e italiani che vivono e studiano in un paese del Salento, attraverso storie di vita, conflitti, amicizia e tentativi di mediazione.
Domenica 18 novembre, ore 16.30
CONCORSO “COME CI VEDETE?”
AMBARADAN
di Paolo Negro e Amin Nour
Una storia sul bisogno di sentirsi accettati, integrati e riconosciuti dagli altri. Luca cerca disperatamente questa affermazione identitaria attraverso l’uso della forza e rischia di privarsi dell’affetto più grande e rinunciare all’unica persona che lo renderebbe felice. Il suo orgoglio, la sua incapacità di accettarsi gli renderanno la vita più triste di quando da bambino sentiva il peso del sentirsi diverso, a causa del suo colore di pelle.
Mercoledì 14 novembre, ore 21
IL LEGIONARIO
di Hleb Papou
Nato a Roma da genitori africani, Daniel è un agente del reparto mobile della Polizia di Stato. Un giorno scopre che la sua squadra dovrà sgomberare il palazzo occupato dove vive sua madre con suo fratello.
Mercoledì 14 novembre, ore 21
THE DELIVERY – LA CONSEGNA
di Suranga Deshapriya Katugampala
In un pomeriggio d’estate, la consegna di un pacco tra le montagne della Lessinia si trasforma in una piccola avventura, dove ordinario e straordinario si confondono.
Mercoledì 14 novembre, ore 21
CI VORREBBE UN AMICO
di Julius Kebba
Kebba è un ragazzo nigeriano che racconta la sua esperienza da richiedente diritto di asilo in Italia.
Mercoledì 14 novembre, ore 21
ITALIA, MY LOVE
di Julius Morka
Morka è un giovane musicista nigeriano che racconta la sua testimonianza riguardo a quel volto dell’Italia accogliente e ospitale in cui lui si è imbattuto.
Domenica 18 novembre, ore 16
QUALE INTEGRAZIONE?
di A. Evans, N. Godstime Eghosa
Un gruppo di nigeriani riflette su cosa sia l’integrazione, trattando temi che fanno parte della nostra quotidianità da un punto di vista del tutto differente rispetto a quello a cui siamo abituati.
Domenica 18 novembre, ore 16.10
WE ARE ALL ONE
di Aisosa O.
Aisosa 21 anni, è venuto dalla Nigeria perché rischiava la vita. L’Italia lo ha accolto e li ha dato una possibilità di formarsi cosa di cui lui è grato.
Domenica 18 novembre, ore 16.20