IL GIULLARE DI DIO – prima assoluta
Azione musicale tratta dalle Fonti Francescane; musiche di Fabrizio De Rossi Re, testi di Arnaldo Casali con Andrea Giuliano, Zoe Zolferino e Pavel Zelinskiy.
Tutto quello che avreste voluto sapere su Francesco d’Assisi e non avete mai osato chiedere: episodi inediti della sua vita, tratti dai ricordi dei compagni ma mai affrontati dal cinema, dal teatro e dalla televisione, a cominciare dal suo arrivo a Terni, nella prima assoluta del nuovo spettacolo di Fabrizio De Rossi Re. La visione umoristica e trasgressiva della scrittura di Arnaldo Casali viene trasfigurata e amplificata dalla musica del compositore, che ha costruito una sorta di drammaturgia sonora parallela alla narrazione dei racconti. Non si tratta di un sottofondo musicale, o di un semplice accompagnamento alla lettura, ma di una musica appositamente concepita, che illumina e oscura il testo creando talvolta violenti contrasti, o naturali sinergie, o divertenti e inattese interpretazioni musicali sollecitate dalla stessa narrazione.
Santuario di San Francesco in Terni, sabato 10 novembre 2018, ore 21
FRANCESCO D’ASSISI A TERNI: 1218-2018
L’arrivo di Francesco d’Assisi a Terni nel 1218, raccontato anche da un episodio della Leggenda Perugina attribuito ai compagni più intimi del santo e particolarmente significativo per l’umiltà e l’arguzia dimostrate dal Giullare di Dio nel suo dialogo con il vescovo Rainerio, è strettamente legato alla rifondazione della Diocesi di Terni, dopo cinquecento anni in cui era stata sottoposta alle diocesi di Narni e di Spoleto. Secondo la tradizione era stato lo stesso santo ad intercedere presso papa Onorio III perché restituisse la dignità episcopale alla città. L’ottavo centenario del duplice evento viene celebrato in città con un convegno al Museo Diocesano in programma il 9 e il 10 novembre, e con una serie di itinerari guidati sui luoghi di Terni toccati dal santo, che vedranno anche le performance di teatro di strada di Stefano de Majo.
Museo Diocesano, venerdì 9 novembre, ore 15
Museo Diocesano, sabato 10 novembre, ore 9.30
Sagrato della chiesa di San Cristoforo, sabato 10 novembre ore 16.30
MARIA ELETTA, DA TERNI A PRAGA
Caterina Tramazzoli, giovane aristocratica ternana, è stata una delle prime monache carmelitane di Terni. Ad appena 24 anni è stata chiamata dall’Imperatore a fondare il Carmelo di Vienna e successivamente quelli di Graz e di Praga. Un breve reading interpretato da Riccardo Leonelli (attore ternano interprete, tra l’altro, del film “Corpo estraneo” di Krzysztof Zanussi) celebra i viaggi di questa monaca di clausura attraverso le strade d’Europa in occasione dell’uscita di un nuovo libro e dell’inizio della lavorazione di un film.
Cityplex Politeama, sabato 17 novembre, ore 21
PREMIO “GASTONE MOSCHIN” A MARIALUNA CIPOLLA
Nel 2016 è stato istituito dal Terni Film Festival un premio riservato agli artisti che, con le loro opere, danno lustro all’Umbria nell’ambito della settima arte. Il primo a vincerlo è stato il regista Giordano Torreggiani che con il corto “My awesome sonorous life” ha raccolto tutte le eccellenze artistiche e paesaggistiche di Terni portandole in giro per il mondo. Nel 2017 il premio è stato intitolato a Gastone Moschin, che a Terni aveva aperto una scuola di recitazione e di cui lo stesso Torreggiani era stato allievo, ed è stato assegnato a Luca Manfredi per “In arte Nino”, che – scegliendo il territorio ternano come set – ha contribuito a rilanciare il polo cinematografico umbro. Nell’anno dedicato all’adolescenza, il premio Moschin sarà assegnato a Marialuna Cipolla, la cantautrice ternana che a soli 19 anni è stata candidata al David di Donatello per la colonna sonora del film “Il ragazzo invisibile” di Gabriele Salvatores.
Domenica 11 novembre, ore 18.30
FOCUS NIGERIA
Conosciamo la Nigeria solo attraverso i mendicanti fuori dei supermercati o le prostitute di strada. Quest’anno la full immersion nella cultura e la società nigeriana proposta dal festival comprende cinque cortometraggi (di cui tre girati da immigrati), la partecipazione di ospiti come Blessing Okedion (ragazza sfuggita alla tratta) e l’ambasciatore Yusuf Jonga Hinna, la testimonianza di atleti di origine nigeriana e oggi nelle nazionali italiane, e come sempre musica, danza e un’apericena con prodotti tipici.
Domenica 18 novembre, ore 16